GLASS

Night Shyamalan riunisce le storie di due dei suoi straordinari film originali — il film del 2000 Unbreakable – Il Predestinato e il film del 2016 Split — in un esplosivo action thriller
ompletamente nuovo: Glass.
Direttamente da Unbreakable – Il Predestinato, Bruce Willis torna a interpretare David Dunn e Samuel L. Jackson interpreta nuovamente Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”. A loro si uniscono i protagonisti di Split: James McAvoy interpreta nuovamente Kevin Wendell Crumb e le personalità multiple che risiedono dentro di lui, mentre Anya Taylor-Joy interpreta ancora una volta Casey Cooke, l’unica prigioniera ad essere sopravvissuta all’incontro con la Bestia.

Ambientato dopo la fine di Split, Glass vede Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Crumb, ovvero la Bestia, in una serie di incontri sempre più pericolosi, mentre Price emerge dall’ombra nel ruolo di orchestratore in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.
Si uniscono a questo cast stellare anche Spencer Treat Clark e Charlayne Woodard, due degli attori di Unbreakable – Il Predestinato, che interpretano nuovamente il figlio di Dunn e la madre di Price, oltre all’attrice premiata con il Golden Globeâ Sarah Paulson (la serie American Horror Story).
Shyamalan è il produttore di questo atteso sequel insieme a Jason Blum di Blumhouse Production, che aveva prodotto anche i due film precedenti dello sceneggiatore/regista per Universal, e da Blinding Edge Pictures. Il film è prodotto inoltre da Ashwin Rajan e Marc Bienstock, mentre Steven Schneider è il produttore esecutivo.

Cosa ne pensa 1000VolteMeglio:
Unbreakable – Il predestinato   (2000)
Split         (2016)
Glass        (2019)

GLASS..The Beast (James McAvoy)..Photo: Film Frame..©Universal Pictures

Tre film, tre capitoli di un’unica storia scritta e diretta con maestria da Night Shyamalan, interpretata magistralmente da un ottimo cast.
Il primo film della serie descrive i caratteri di un supereroe positivo, David Dunn, che dopo una vita assolutamente normale se non mediocre scopre di avere poteri straordinari. David è interpretato da Bruce Willis, perfetto nel ruolo di giustiziere di malvagi in cui a poco a poco si cala. Un enigmatico e geniale collezionista di fumetti, Elijah Price interpretato dal grande Samuel L. Jackson, stimola David con ogni mezzo, anche il più nefando, perché prenda coscienza dei propri superpoteri.
Il secondo Film, Split, descrive i caratteri complessi di un supereroe negativo, Kevin Wendell Crumb a cui dà vita in modo assolutamente efficace l’istrionico James McAvoy. Kevin è posseduto da molteplici personalità ciascuna con proprie caratteristiche fisiche e intellettuali; quando si manifesta una personalità, se ne manifestano appieno anche tutti i caratteri particolari, il nome, il modo di parlare, le malattie, le abilità, le tendenze. La personalità più stupefacente non ha un nome proprio, è semplicemente “la bestia”, un essere muscoloso e fortissimo, capace di camminare sui muri e impossibile da uccidere neppure con armi da fuoco. Purtroppo la bestia è un killer seriale di giovani donne.
Questi due film sono compiuti in sé, completamente indipendenti tra loro, a parte una breve scena finale di Split in cui appare un David un po’ invecchiato che segue il notiziario in cui si parla della bestia.
Nel terzo film, Glass, Night Shyamalan fa incontrare David e Kevin. Glass rappresenta l’epifania dei due personaggi, che finora hanno operato nell’ombra e finalmente si manifestano.
Non ha alcun senso vedere Glass se non si sono prima visti gli altri due film, nell’ordine di uscita ma anche in quello inverso se si preferisce. Non c’è un riassunto delle puntate precedenti, se non le si conosce non si capisce nulla.
Le prime scene traggono in inganno, fanno supporre che il tema fondamentale del film sia lo scontro del bene, David, col male, Kevin nella personalità della bestia. Ci si prepara a vedere una escalation di violenza negli scontri tra i due, con l’inevitabile finale in cui il cattivo soccombe per l’incrollabile fede del buono. Banale ma di sicuro successo.
E invece no, la superzuffa sembra imminente ma tarda a manifestarsi.

GLASS..David Dunn (Bruce Willis)..Photo: Film Frame..©Universal Pictures

A poco a poco ci si rende conto che il vero conflitto è tra la negazione che l’uomo possa superare i propri limiti e la certezza che questo possa avvenire come risposta a stimoli eccezionali, il dolore in primis. Tra la dottoressa Ellie Staple, interpretata da Sarah Paulson, che vuole convincere David e Kevin di non avere poteri particolari per tenerli celati alle ignare persone normali, ed Elijah, già incontrato in Unbreakable, che vorrebbe mostrare al mondo intero i due supereroi stimolando altri a scoprire le potenzialità nascoste dentro di sé. Tra quelli che vorrebbero farti prendere la pillola blu di Matrix e quelli della pillola rossa.
Naturalmente non posso svelare chi vincerà. Mi sento però di dire che, su un tema tanto sfruttato e riproposto come quello dei supereroi, questi tre film mantengono una vena di coerenza ed originalità e catturano l’interesse fino alla fine. Ne consiglio sicuramente la visione.  (Paolo)

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