Ritorna l’attesissima Orticola dall’8 all’11 maggio

Bio, bio, bio, in giardino c’è vita!
Orticola 2025: il connubio tra associazione e mostra-mercato
Terriccio, germogli, filamenti e un piccolo lombrico: l’immagine 2025 ci porta nel cuore della vita

Milano, 8 – 11 maggio 2025 – “Scambiarsi notizie e cognizioni su fiori, piante e bellezze naturali”: questi erano gli scopi che un gruppo di milanesi si diedero quando nel dicembre 1865 firmarono l’atto di fondazione di
S.O.L. Società Orticola di Lombardia che, ancora oggi, dopo 160 anni persegue, continuando a diffondere
l’interesse e l’amore per il verde, la cultura del bello e l’arte dei giardini. Principi portati avanti anche con l’organizzazione dal 1996 della mostra-mercato Orticola, appuntamento imperdibile della primavera milanese, un evento illuminato a favore della collettività, in quanto i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti sono destinati al verde pubblico cittadino fin dalla prima edizione.
Amore per il verde certo, ma anche il desiderio di garantire una crescita sana e una vita salutare alle creature
che vivono con noi e infatti, non a caso, “Bio, bio, bio: in giardino c’è vita!” è il tema di Orticola 2025, perché
“bio” in greco vuol dire vita e per ribadire che insetti, uccelli, funghi, microrganismi e piante sono protagonisti  e graditi ospiti, necessari in entrambi i casi, per un giardinaggio sostenibile e attento all’ambiente, attraverso un utilizzo consapevole e oculato delle risorse, esattamente come avviene in Natura, e proprio da qui nasce il concetto di One Health, ossia Benessere per Tutti.
Il microbioma del suolo interagisce con quello delle piante, degli animali e dell’uomo, generando un nuovo stato di benessere che si fonda proprio sull’equilibrio presente all’interno del microbioma ambientale, ma per uno sviluppo davvero sostenibile è necessario ridurre l’adozione della chimica e privilegiare l’utilizzo di soluzioni alternative finalizzate a valorizzare le potenzialità degli ecosistemi.
In più, combinando o alternando, non solo su base estetica, le piante tra loro, si ottengono vantaggi reciproci;proviamo a coltivare contemporaneamente due o più specie sullo stesso terreno, abituiamoci a mettere a dimora diverse specie attraenti per le tante forme di vita: questa è la biodiversità!
Impariamo quindi a non fermarci all’apparenza, ad accettare imperfezioni e ad apprezzare il naturale disordine che muta e che tanto può affascinare nelle diverse stagioni, non facciamoci spaventare da qualche foglia secca, fiori non perfetti, altezze diverse… è la Natura!
La nostra missione è quindi quella di stimolare il pubblico, affinché osservi con uno sguardo più attento tutte le forme di vita, ricercando i messaggi e i segni che la Natura ci dà, per salvaguardarle e proteggerle!
Un tema che fa pensare, non può che dare origine a un’immagine che è, essa stessa, un invito a riflettere sulla biodiversità, le coltivazioni biologiche, il microbioma ambientale.
L’immagine Orticola 2025 è … terriccio, germogli di pisello, fusti di Juncus effusus f. spiralis e un piccolo lombrico: Chiara Pomati per The Branding Letters realizza uno scatto ad hoc per condurci nel cuore della natura, in un viaggio simbolico nel ciclo miracoloso della terra, dove i piccoli germogli evocano gli inizi e accolgono ogni forma di vita, come cita Giulia Santagostino, Vice Presidente di Orticola di Lombardia: Anchequest’anno Chiara Pomati è riuscita a stupirci con quest’immagine reale della terra e dei suoi abitanti.
La proficua e fondamentale collaborazione con Confcommercio Milano – Imprese per l’Italia – Milano Lodi Monza e Brianza, in essere da diversi anni, presenta “Segreti d’alta quota: storie e curiosità delle piantealpine. Vieni a scoprire i segreti delle affascinanti piante alpine”, un incontro con Alessandra Sandoni, delVivaio Plantula, specializzato in erbacee perenni, piante officinali e alpine e Alessandro Corbellini, docente.

FUORIORTICOLA 2025 29 APRILE-18 MAGGIO 2025

Un evento imperdibile e gratuito, previa iscrizione: ecco il link, per chi ama la montagna, la botanica e la meraviglia delle piccole grandi piante che abitano le vette: sabato 10 maggio 2025 alle ore 15.00 a Palazzo Castiglioni in Corso Venezia, 47 a Milano.
Si tratta di un’occasione unica per scoprire il mondo affascinante delle piante alpine, tra bellezza, resistenza e segreti custoditi tra le cime, un viaggio nel cuore della flora alpina, attraverso racconti e curiosità sulle piante che vivono in ambienti estremi e la possibilità di avere consigli e spunti per riconoscerle e coltivarle.
L’appuntamento rientra nell’ambito di SPORT PER BEN ESSERE, l’evento ideato e promosso da Confcommercio Milano dedicato allo sport e ai suoi valori con talk e masterclass per accompagnarci verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, aperti al pubblico e gratuiti.
Dal latino “argentum” e da Sierra del Plata, in spagnolo “montagna d’argento”, Orticola, dopo l’Asia e l’Europa, approda in America del Sud e ospita l’Argentina.
In Italia da oltre 40 anni e da 35 al timone del suo vivaio Le figlie del vento di Roma, Claudio Camarda, argentino doc, è uno dei massimi esperti a livello mondiale di Tillandsia, un genere di piante epifite, che crescono su altre piante, appartenente alla famiglia delle Bromeliaceae e originario dell’America meridionale. Camarda è stato il primo in Italia a specializzarsi in queste creature vegetali così particolari: ciuffi di foglie sottili e appuntite, lunghe cascate di riccioli argentati, fiori dalle forme strane e colori accesi.
Questi esemplari così intriganti ispirano anche un altro vivaio, Michieli Floricoltura, proveniente da più vicino, dalla provincia di Padova, con la proposta innovativa per i giardini verticali Tillandsia WALL, un incontro tra design, natura viva e innovazione.
Nei vivai di Orticola si possono trovare Verbena bonariensis, dal moderno Bonaria, vale a dire di Buenos Aires da cui deriva il suo nome, un’erbacea perenne, elegante e slanciata, Erythrina crista-galli, chiamata anche albero di corallo, per il colore della corolla a forma di farfalla, Ceiba speciosa, un albero a foglia caduca con fiori molto appariscenti e semi avvolti da fibre sericee utilizzate per imbottiture in sostituzione del “kapok” e Jacaranda mimosifolia, l’iconica fioritura blu-violetto delle strade della capitale argentina, simbolo di saggezza e buona fortuna.
Una tecnica pittorica e del disegno tipica di Buenos Aires, diventata patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco nel 2015, è il Fileteado, uno stile artistico caratterizzato da linee che diventano spirali, colori forti, effetti tridimensionali con repertori decorativi che prediligono foglie, fiori, animali. È il tema dei workshop che iODonna, media partner della mostra-mercato, organizza gratuitamente due volte al giorno da venerdì 9 a domenica 11 maggio. Anche nella fontana dei Giardini Pubblici ritroviamo un pezzo di Argentina,
Pablo Ruben Masci, artista italo-argentino, ne realizza il prospetto statico per conto di Infioritalia.

I momenti d’incontro, i corsi, i laboratori, i premi e le giurie
IMPARARE A ORTICOLA

Tutte le iniziative, fiore all’occhiello della mostra-mercato
Milano, 8 – 11 maggio 2025 – A Orticola non possono mancare i momenti d’incontro, i corsi, i laboratori, ormai importante fiore all’occhiello della mostra-mercato.
Come il Dialogo in Giardino “La biodiversità in città, sul tema dell’anno”, una conversazione sabato 10 maggio alle ore 15,00 tra Elena Grandi, Assessora all’Ambiente e al Verde del Comune di Milano, Laura Gatti, Agronomo, Paesaggista e Docente dell’Università degli Studi di Milano, Massimo Labra, Docente dell’Università degli Studi di Milano Bicocca e Filippo Pizzoni, Architetto e Vice Presidente di Orticola di
Lombardia.
I corsi, realizzati nelle tre Aree Corsi o presso gli stand degli espositori, incontrano da sempre un grande apprezzamento da parte del pubblico: quest’anno sono più di 70!
Alcune anticipazioni di cosa troviamo a Orticola 2025. Ad esempio possiamo imparare l’arte dell’infiorata o coltivare le piante grasse, le orchidee e gli arbusti, realizzare vasi in terracotta e kokedama, prenderci cura di un bonsai, capire come moltiplicare le dalie, come dipingere l’orto con i corsi di illustrazione botanica, scoprire i rimedi contro le zanzare, realizzare orti, giardini ecosostenibili e terrari, creare sculture ecosistemiche, lasciarci inondare dai profumi di ghirlande colorate e ancora realizzare ex-libris ispirati alla “Primavera” di Botticelli
e tanto altro.
E poi, per i più piccoli, come realizzare un giardino biodiverso, un erbario pittorico o un paesaggio in bottiglia; partecipare a un laboratorio erboristico, creare farfalle colorate e tappeti floreali; inoltre anche quest’anno sono presenti i laboratori di Kikolle Lab per i bambini dai 3 ai 10 anni, tutti i giorni dalla 10,00 alle 18,30 che, propongono laboratori nel pieno rispetto del tema 2025.
Anche due partner presenti in mostra-mercato organizzano workshop per il pubblico, sono L’Erbolario, che presenta quattro laboratori per creare accessori e fragranze floreali, dipingere fiori con gli acquarelli e scoprire la natura attraverso le immagini e Pasquale Bruni, che intrattiene con il laboratorio “Lune fiorite”, dove luna e fiori, simboli della maison, si uniscono dell’arte magica della composizione floreale e la consulenza lunare per mriscoprire il legame primordiale tra donna e natura.
Presenti in mostra in qualità di media partner, Giardino Antico propone due momenti d’incontro, per creare una mise en place primaverile e originale e per raggiungere una convivenza armoniosa tra animali e piante in giardino. Come le piante possono diventare nostre collaboratrici e come far crescere splendide rose sono invece i temi che affrontano i relatori di Vita in Campagna.
Anche Gardenia partecipa con presentazioni di libri, incontri con il Maestro Giardiniere, lo scambio di semi, i consigli per moltiplicare le piante da interno, quelle tropicali e creare roseti che piacciono alle api, inoltre festeggiare i 60 anni della Società Italiana della Camelia o raccontare la rinascita di un giardino storico: Villa Le Corti a San Casciano Val di Pesa in Val di Pesa.
Sul sito www.orticola.org tutto il calendario degli appuntamenti.
Torna anche quest’anno la Caccia al Tesoro, invitando i visitatori, grandi e piccini, a cercare, nei viali della mostra-mercato, le piante con l’infiorescenza a forma di spiga blu-violetta, cosa toglie il medico di torno o cosa c’è nel giardino di Claude Monet e altri ancora.
Senza dimenticare iODonna che invita a “to plant energy”, l’artista Naïs guiderà i partecipanti nella decorazione di cestini portaoggetti in iuta con una famosa tecnica argentina, il Fileteado, per portare un tocco di colore dentro casa. Anche quest’anno la rivista premierà una donna che si è distinta per la ricerca e l’impegno profuso nel mondo delle piante e che ha dimostrato interesse scientifico e storico per la cultura del paesaggio e la sua conservazione, nel corso della serata di giovedì 8 maggio, Anna Scavuzzo, Vice Sindaco di Milano,

 

MOSTRA-MERCATO 2025:
LA CONDIVISIONE TRA ESPOSITORI E PUBBLICO
Le collezioni, le orchidee, le piante rare o rarissime, quelle uniche,
le carnivore, le rose, le curiose, le resistenti e poi tutto quello che è … Bio, Bio, Bio!

Milano, 8 – 11 maggio 2025 – La mostra-mercato Orticola da sempre ha perseguito le caratteristiche di sostenibilità e biodiversità, privilegiando quei vivaisti che, nelle proprie produzioni, danno rilievo a metodi e pratiche che rispettano i tempi della Natura, a scelte e materiali di origine naturale e sostenibile, a basso impatto ambientale e riciclabili.
Filippo Pizzoni, Vice Presidente di Orticola di Lombardia ricorda: “La Mostra Orticola dal 1996 seleziona i vivaisti con le produzioni più interessanti: è così che la Mostra è un’occasione per conoscere, scoprire, imparare; un luogo per scambiare esperienze e competenze”.
Infatti Orticola è proprio l’esclusiva occasione per scambiarsi informazioni: dove i visitatori possono chiedere ai produttori tutte le informazioni necessarie per crescere le piante scelte, creando così una vera e propria condivisione tra espositori e pubblico, ma dove anche i visitatori trovano spazio di scambio tra loro, e pure i vivaisti: cioè tutti scoprono cose, lo scambio avviene anche tra un espositore e l’altro e tra le varie persone del pubblico.
Ogni anno quindi nuovi espositori si affacciano sui viali dei Giardini Pubblici, così come qualcuno ritorna dopo alcuni anni di assenza.
Si tratta di associazioni come Infioritalia, Associazione Nazionale delle Infiorate Artistiche, nata nel 2002 per unire in rete i paesi italiani con la tradizione dell’infiorata artistica, i classici tappeti realizzati con i petali di fiori.
Oggi comprende 30 località e oltre 500 artisti del fiore, dalla Liguria alla Calabria, dalla Sardegna alla Sicilia.

A Orticola festeggia i suoi 250 anni l’Orto Botanico di Brera che, insieme all’Associazione e in collaborazione con la Direzione Educazione del Comune di Milano, ha realizzato per l’anno scolastico 2024/25 “A scuola di Alberi!”, un progetto per il secondo ciclo delle scuole primarie, che ha voluto approfondire i diversi temi legati all’albero, dalla sua forma e dalle sue caratteristiche fino al più complesso “ecosistema albero”, per offrire ai bambini contenuti adeguati, finalizzati alla conoscenza e al rispetto per la natura e l’ambiente.
Il significato della Sardegna in natura formato “take-away” è il progetto Bonsardi di Maurizio Puma, un florovivaista della provincia di Alghero, che, con la sua compagna, è riuscito a racchiudere le specie della macchia mediterranea in veri e propri bonsai. Una collezione naturale con caratteristiche uniche, miniature facilmente trasportabili, confezioni in tessuto e vasi leggeri dal diametro di 12 cm, un occhio di riguardo per l’ambiente, assistenza tecnica gratuita tramite WhatsApp e più di 20 specie diverse come mirto, corbezzolo, sughero, leccio, cipresso, fico, bouganville.
Da Barbarasco in provincia di Massa Carrara, con lo spirito di una cacciatrice di orchidee botaniche di fine ‘700, Viviana Lorenzini de Lo Scrigno di Nebbia si è messa alla ricerca delle orchidee proprio nei loro luoghi d’origine, l’America del Sud, e ne presenta a Orticola alcune botaniche introvabili e molto rare.
Una collezione di Camassia, bellissime perenni bulbose a fioritura primaverile con fiori a forma di stella, dal blu all’azzurro fino al bianco, sono visibili allo stand dell’Azienda Agricola I fiori della Barisella di Lorena Franzi in arrivo da Momo (No) insieme ad arbusti ed erbacee riprodotti da talee e semi solo con trattamenti biologici, in particolare zeolite che contrasta gli attacchi di parassiti.

FUORIORTICOLA 2025 29 APRILE-18 MAGGIO 2025

Franzi divide lo spazio con Vases&vasi, un piacevole ritorno, con cui realizza un allestimento con sfere in ceramica smaltata di misure, colori e forme diverse.
Aceri giapponesi di diverse varietà e con particolari caratteristiche ornamentali sono esposti da Floriade, un’azienda a conduzione familiare di Varallo Pombia (No) con 20 anni di esperienza nel settore.
Presente per la prima volta anche Verde Commerce, proveniente da Tortona in provincia di Alessandria, specializzato fin dal 2010 in attività florovivaistiche biologiche, presenta graminacee in varietà e piante ornamentali biologiche.
L’Azienda Agricola Bertone Riccardo, da Arona, Novara, partecipa con acidofile, in particolare con una collezione del genere Kalmia del quale espone la particolare ‘Black Eye’ con grandi fiori di colore porpora intenso nella parte centrale e bianchi ai bordi, oltre a un esemplare di Sciadopitys verticillata, un’antica e rara conifera sempreverde di origine asiatica.
Triple Aqua, Frank Süpplie, dall’Olanda, è presente con cactus epifiti, ad esempio dei generi Schlumbergera ed Epiphyllum di cui è uno dei maggiori esperti internazionali.
Si ritorna sempre dove si è stati bene … o sulla scena del delitto … e infatti anche quest’anno, sono presenti espositori che ritornano. Oltre a Vases&vasi, Orticola ospita, dopo qualche anno di assenza, da Bergamo Alta, Evelyne Aymon con i suoi cerchietti realizzati a mano in tessuti di alta qualità; dalla Toscana, Chianti Shine con le sue collezioni di arredi e complementi da giardino. Presente anche il Comune di Milano con i corsi e i momenti d’incontro organizzati da MuBAj/Museo Botanico Aurelia Josz e dalla Sezione Didattica Educazione Scuola e Ambiente.
I vivaisti presenti a Orticola sono anche collezionisti e infatti ogni anno sono presenti con le loro collezioni.
Novità 2025: le piante velenose di Davide Bacci Azienda Agricola e Fratelli Gramaglia, una collezione di Utricularia, piccole piante carnivore acquatiche di Kimera Tropical e, nel mese dei mughetti, eccone una collezione di 25 diverse varietà, di cui 12 molto rari e poco conosciuti da Raziel.
Chi non ha almeno un vaso di pelargoni sul balcone, davanzale o terrazzo? L’Antico Fiore  e Azienda Agricola GEA presentano le loro collezioni di Pelargonium antichi e profumati, officinali e commestibili, decorativi, con alcune specie rare e poi Geranium rustici, tappezzanti, perenni, adatti per ornare bordure con le loro corolle che sembrano roselline, rallegrare grandi vasi con i loro vivaci colori, con un esemplare che ne ha addirittura
tre diversi nella stessa pianta o come vezzo all’occhiello della giacca!
Tante sono le piante rare presenti quest’anno, ne selezioniamo due in particolare perché si tratta di piante
“fuori dall’ordinario”.
Hoya imbricata da HoyaMia cattura immediatamente l’attenzione per la sua natura unica e sorprendente, cresce
sui tronchi d’albero e sulle rocce, abbracciandoli con le sue foglie verdi che ricordano scaglie sovrapposte.
In natura è mirmecofila, ovvero sviluppa una relazione simbiotica con le formiche. Le sue foglie aderiscono
strettamente alla superficie, creando degli spazi ideali per le colonie di formiche, che, in cambio, offrono
alla pianta una protezione naturale da potenziali predatori e arricchiscono il substrato con i loro escrementi,
fornendo i nutrienti essenziali.
Nello spazio di Guido Agnelli, Meriania, è visibile Acacia lasiocarpa, una mimosa inedita in Europa, originaria
delle regioni sud-occidentali dell’Australia. Si tratta di un piccolo arbusto che si accompagna perfettamente a
salvie, cisti e ginestre e si distingue dalle altre mimose perché fiorisce in aprile, ha una grande resistenza alla
siccità e una buona capacità di adattamento alle basse temperature.
Rara, ma spontanea in Italia, Armeria pungens in esposizione da MondoRose e Fiori, si trova soprattutto in
Sardegna e nelle isole, vegeta lungo i litorali sabbiosi e sulle dune marittime, non a caso il nome italiano è
“spillone delle spiagge” e quello sardo è “rosa marina”.

FUORIORTICOLA 2025 29 APRILE-18 MAGGIO 2025
Quale sarà la pianta unica? Rododendri nuovi ottenuti in vivaio, quindi unici perché nati da seme e con un
patrimonio genetico unico, li presenta Andrea Antongiovanni di Vivaio Rhododendron.
Uno dei fiori più amati è sicuramente la rosa, simbolo di amore, devozione e bellezza.
Due novità a Orticola 2025: Vivai Pozzo presenta ‘Emma Bridgewater™’, realizzata da David Austin in onore
dell’iconica ceramista britannica presentata al RHS Chelsea Flower Show 2024, i cui disegni sono diventati
sinonimo di artigianato e fascino britannico, porta il cuore della casa in giardino, incarnandone il calore e il
fascino senza tempo, mentre Rosso Tiziano Rose Antiche offre al pubblico per la prima volta in Italia ’Docteur
Pouleur’, ibridata nel 1897 dai fratelli Ketten, i più famosi creatori e coltivatori di rose del Lussemburgo.
Davanzali e davanzali trabordanti di petunie eppure una specie del genere Petunia è una pianta a rischio
d’estinzione e proprio questa specie sarà presente ad Orticola nello spazio di Plantula.
Petunia exserta, proveniente dal Brasile, ha bei fiori di un rosso allegro e ha una storia che colpisce: descritta
solo nel 1987, non assomiglia a nessun’altra petunia, perché è l’unica specie che si è evoluta per essere impollinata
dai colibrì, mentre le altre sono impollinate soprattutto dalle falene, ma all’ultimo conteggio, nel 2007,
gli scienziati hanno scoperto che ne erano rimaste solo 14 esemplari!
Alta e vigorosa con un colore accecante, Sarracenia leucophylla ‘Anteros’ è una carnivora … rosa: visibile da
Un Angolo di Deserto di Vincenzo Castellaneta.
Piante Pazze, vivaio specializzato in orchidee rustiche da esterno, stupisce i visitatori della mostra-mercato
con Thelymitra glaucophylla, una specie terricola in Europa, ma spontanea in Australia, dove vive nei prati e
nelle foreste fino a 700 metri sul livello del mare.
Viti e frutti antichi resistenti alle malattie e che non richiedono trattamenti, accanto a frutti del benessere che
rispettano l’uomo e l’ambiente, li propone Maioli Enzo Azienda Agricola.
Non può mancare una pianta curiosa, da Geel Floricultura, Cardiospermum halicacabum, l’estratto ha un’azione antinfiammatoria, antiallergica e allevia il prurito della cute. Può essere usata nel trattamento dei reumatismi e nei casi di rigidità degli arti.
In linea con il tema 2025 e con la filosofia che contraddistingue la mostra-mercato fin dal suo inizio, troviamo concime naturale biologico da Agrivello e Vivai Tibi, terricci con ridotto contenuto di torba da Azienda Agricola GEA, la pacciamatura come metodo naturale per limitare il numero di specie indesiderate da Il Giardino Vivace, uno stile di produzione basato sulla biodiversità da Orto Strabilia, piante coltivate con microrganismi vivi da Water Nursery, e midollino con pigmenti naturali da Intrecci Toscani.
3ERRRE presenta i nuovi biostimolanti e corroboranti naturali, i primi sono prodotti fertilizzanti con la funzione di stimolare i processi nutrizionali delle piante per migliorare la tolleranza dello stress abiotico, mentre i secondi aiutano in maniera del tutto naturale a rinforzare ed attivare le difese delle piante. Piante Innovative | Natura Maestra annuncia un fermentato, composto da microrganismi rigenerativi, come crusca di grano, erbe, minerali, oli vegetali, che ripristina l’humus e la salute del suolo e della microflora ambientale. Da DiFlora,
piante in substrato alternativo peat free, ossia senza torba, che si ottiene dai gusci delle noci di cocco e da Le Rose Profumate di Glorio Annalisa, ibridi di Rosa persica, resistenti alle malattie che favoriscono il ripopolamento del giardino di insetti utili.
Ricerca continua, attività di sviluppo orientate al futuro e finalizzate a generare nuove conoscenze, migliorando prodotti, processi e servizi, sempre nel rispetto della natura e dell’ambiente: ecco perché si diventa gli espositori di Orticola!Deposito piante, consegne a domicilio, servizio carriole, punti ristoro e aree relax

I BIGLIETTI E I SERVIZI PER I VISITATORI
Ci prendiamo cura dei nostri visitatori …

Milano, 8 – 11 maggio 2025 – Come ogni anno a Orticola sono presenti servizi per i visitatori:
· il deposito piante, per lasciare i propri acquisti in attesa del ritiro per poter proseguire la visita, · la consegna a domicilio a pagamento di fiori e piante grandi e ingombranti attiva da venerdì a domenica, il servizio carriole fai da te dove consegnando un documento si può avere in uso gratuito una carriola per il trasporto degli acquisti, gli “Orticola Boys & Girls”, riconoscibili dalla t-shirt Whici Milano, dal grembiulone
Brandart e le calzature Superga, sono a disposizione con i loro carrelli per portare le piante fino ai cancelli.
Un presidio giornaliero continuativo degli operatori di Amsa garantisce il servizio di pulizia lungo il percorso dei giardini dove sono allocati punti con cassonetti e trespoli reggi-sacco per la raccolta differenziata.
Inoltre si possono godere momenti di relax seduti all’ombra dove poter bere una centrifuga, un frullato o un semplice caffè, come da Lùbar, un cold brew coffee, e dove il packaging sarà possibile in carta riciclata; così come mangiare specialità da ristorante stellato, l’OrtoFritto con verdure di stagione, ma anche semolino, mela ed amaretto creato da Mariangela Susigan del Ristorante Gardenia e ancora Bebel, con menù ‘verde’, composto da energy balls con datteri frutta secca e cacao o cocktail analcolici freschi a base di erbe e frutta e concludere con un gelato da Luca e Rigoletto.
L’acquisto dei biglietti è esclusivamente on line sul sito www.orticola.org e www.midaticket.it.
Vuoi partecipare alla preview della mostra-mercato proprio all’apertura, indossare il cappello fiorito con il colore dell’anno? Oppure poter scegliere le piante migliori o più particolari appena esposte dai vivaisti? Anche quest’anno è disponibile il biglietto Premium acquistabile a € 20,00 e valido per giovedì 8 maggio dalle                                                                                                                                                                       ore 15,00.
Tutti i prezzi indicati sono al netto della prevendita. L’ingresso è gratuito per i diversamente abili con un’invalidità
del 100% che impedisce di essere autonomi con un accompagnatore e per i ragazzi fino a 16 anni
accompagnati e muniti di documento d’identità.
La mostra-mercato è aperta da giovedì 8 a domenica 11 maggio 2025 con i seguenti orari: giovedì dalle ore
15,00 alle ore 19,00, venerdì, sabato e domenica dalle ore 9,30 alle ore 19,30, chiusura ingressi alle 19,00.
ORTICOLA rispetta l’ambiente, per questo ti invitiamo a non stampare i biglietti, ma a mostrarli dal tuo cellulare
all’ingresso.

About 1000VolteMeglio