Teatro Arcimboldi – LAZARUS di David Bowie di Valter Malosti con MANUEL AGNELLI – dal 28 maggio al 1 giugno

LAZARUS

di DAVID BOWIE e ENDA WALSH

ISPIRATO A THE MAN WHO FELL TO EARTH di WALTER TEVIS

Uno spettacolo di VALTER MALOSTI

con MANUEL AGNELLI

TAM TEATRO ARCIMBOLDI MILANO

dal 28 al 1 giugno 2025

Considerato «il regalo d’addio di David Bowie al mondo», Lazarus è un inconsueto e per certi versi straordinario pezzo di “teatro musicale”, scritto dall’artista poco prima della sua scomparsa insieme al drammaturgo irlandese Enda Walsh.
Bowie, seppur piegato dalla malattia, con uno straordinario e commovente sforzo creativo, ha voluto lasciarci questo prezioso dono che si può considerare, insieme al magnifico album Blackstar, uscito due giorni prima della morte, il suo testamento creativo.
A otto anni dal debutto a New York, Lazarus è andato in scena per la prima volta in Italia nel marzo del 2023 per la regia del direttore di ERT Valter Malosti, che ha curato la versione italiana avvalendosi anche dei preziosi consigli di Enda Walsh, con cui Malosti aveva già collaborato in passato.
Un ricchissimo cast di 11 performer e 8 musicisti, tra i migliori della scena musicale italiana.
Nel ruolo del protagonista Newton uno dei nomi di punta della musica italiana: Manuel Agnelli, cantautore e storico frontman degli Afterhours e che nel 2022 ha raggiunto i primi posti delle classifiche con il suo primo album solista Ama il prossimo tuo come te stesso. Al suo fianco, la cantautrice e polistrumentista vincitrice della XIV edizione di X-Factor Italia Casadilego.
La prima rappresentazione di Lazarus ha avuto luogo il 7 dicembre 2015 al New York Theatre Workshop di Manhattan, e quella è anche stata l’ultima apparizione pubblica di Bowie che sarebbe scomparso un mese dopo, il 10 gennaio 2016.
A più di 50 anni dal romanzo originale The Man Who Fell to Earth di Walter Tevis (lo stesso autore del libro che ha dato origine alla fortunata serie televisiva La regina degli scacchi / The Queen’s Gambit), e a 40 dall’omonimo film di Nicholas Roeg, che ha visto Bowie nella sua miglior prova come attore, l’artista britannico ha scelto di riprendere in Lazarus le fila dell’infelice storia del migrante interstellare Newton, costretto a rimanere sulla Terra.
Nella versione di Bowie e Walsh, l’alieno è ancora prigioniero sulla Terra, sempre più isolato nel mondo, chiuso nel suo appartamento, in preda alla depressione e vittima dei suoi fantasmi e della dipendenza dal gin: un moribondo che non riesce a morire. In questa situazione disperata Newton riceve segnali dal passato attraverso la TV, capta visioni del futuro generate dalla sua mente, mescola realtà e sogni ad occhi aperti. Vari personaggi (fantasmi? proiezioni mentali?) si aggirano nello spazio claustrofobico dell’appartamento di Newton (o nel continuum devastato della sua mente?).
Non esiste niente di più distopico nello scorrere del tempo di un uomo o di donna che sta morendo. C’è una compresenza, un frullato di immagini, tempi, luoghi, persone che non dovrebbero essere lì e invece sono lì presenti e vivissime. Tutto è presente, non solo le cose sublimi ma anche le stupidaggini e le cose apparentemente insignificanti.
Bowie era un’antenna sensitiva dello spirito del tempo e delle arti, percepiva umori e atmosfera, e poi digeriva e rimescolava tutto in una sintesi geniale.
Nel Lazarus diretto da Malosti musica, arte visiva, teatro, danza e video-arte si fondono per dar vita a una esperienza di “teatro totale”, in cui gli artisti sono i medium di uno straordinario flusso di energia. Lazarus è un’opera sofisticatissima ma al tempo stesso popolare che ci parla del nostro viaggio di migranti sulla terra. Di Bowie/ Newton scompare il corpo ma rimane in dono la preziosa e altissima qualità dei suoi testi musicali (sempre più evidente) e l’energia che attraverso la sua musica ci salva e ci fa vibrare.
Lo spettacolo include numerosi brani fra i più celebri di Bowie e quattro pezzi scritti appositamente per questo lavoro, legati in modo da costruire una frammentata e affascinante drammaturgia parallela, tra cui il capolavoro che dà il titolo all’opera.

LAZARUS

di DAVID BOWIE e ENDA WALSH
ispirato a The Man Who Fell to Earth (L’uomo che cadde sulla terra) di Walter Tevis
uno spettacolo di VALTER MALOSTI

con MANUEL AGNELLI
Casadilego, Dario Battaglia, Camilla Nigro

e Maurizio Camilli/Mauro Bernardi, Andrea De Luca, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Isacco Venturini, Carla Vukmirovic

la band (in o.a.)

Laura Agnusdei, sassofoni

Jacopo Battaglia, batteria

Francesco Bucci, tromboni

Andrea Cauduro, tastiere addizionali

Davide Fasulo, piano e tastiere

Stefano Pilia, chitarra

Giacomo Rossetti, basso

Paolo Spaccamonti, chitarra

versione italiana del testo Valter Malosti

orchestrazioni e arrangiamenti originali Henry Hey
progetto sonoro GUP Alcaro

scene Nicolas Bovey

costumi Gianluca Sbicca

luci Cesare Accetta

video Luca Brinchi e Daniele Spanò

cura del movimento Marco Angelilli

coreografie Michela Lucenti

cori e pratiche della voce Bruno De Franceschi

maestro collaboratore Andrea Cauduro

assistenti alla regia Jacopo Squizzato, Letizia Bosi

produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro di Roma – Teatro Nazionale

lo spettacolo è stato creato nel 2023 in coproduzione con Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura e in collaborazione produttiva con Balletto Civile

in accordo con Robert Fox, Jones/Tintoretto Entertainment e New York Theatre Workshop 
per gentile concessione di Lazarus Musical Limited 

Lazarus ha debuttato per la prima volta Off-Broadway al New York Theatre Workshop il 7 dicembre 2015, Jim Nicola Direttore artistico, Jeremy Blocker Direttore generale

TAM – TEATRO ARCIMBOLDI MILANO

Viale dell’Innovazione 20 – Milano

Infoline:          mail: boxoffice@teatroarcimboldi.it

website: www.teatroarcimboldi.it

facebook: www.facebook.com/teatroarcimboldimilano

instagram: www.instagram.com/teatroarcimboldimilano

BIGLIETTERIA:

–          da lunedì a venerdì dalle 14 alle 18

LAZARUS

Dal 28 maggio al 1 giugno 2025

da mercoledì a sabato ore 21.00

domenica ore 16

 

PREZZI DEI BIGLIETTI

Platea Bassa Gold               € 53,00 + prevendita

Platea Bassa                        € 48,00 + prevendita

Platea Alta                            € 45,00 + prevendita

I Galleria                               € 38,00 + prevendita

II Galleria                              € 30,00 + prevendita

 

Sono attive riduzioni per possessori TamTogether, over 65, under 14, gruppi.

 

PREVENDITE

Biglietti disponibili su

Biglietteria TAM: https://teatroarcimboldi.eventim-inhouse.it

TICKETONE:  www.ticketone.it

 

INFOLINE E PRENOTAZIONI GRUPPI E SCUOLE

Per informazioni scrivere a: boxoffice@teatroarcimboldi.it

Per prenotazione gruppi (10+ persone) scrivere a: gruppi@teatroarcimboldi.it

Oppure, per eventi selezionati, contattare l’ufficio gruppi autorizzato

Grattacielo: prenotazioni@grattacielo.net – tel.  329.7869658 / 329.0945756

About 1000VolteMeglio